34. TRIESTE FILM FESTIVAL: DAY 5

Mercoledì 25 gennaio: Masterclass, le sezioni Oltre I Bordi, Fuori Dagli Sche(r)mi e i titoli in concorso.

TSFF 34 Pictures by Lara Perentin, Francesca Bergamasco, Laura Fanfarillo and Giulia Spinelli.

La quinta giornata del Trieste Film Festival è iniziata al Teatro Miela con la MASTERCLASS in lingua inglese della sceneggiatrice Elma Tataragić “The passion and the responsibility of storytelling”.

Il Teatro Miela ha poi ospitato la retrospettiva dedicata al cinema cecoslovacco Oltre I Bordi che presenta in sequenza una serie di titoli suddivisi per temi; il primo, “Ai Margini”, includeva MARIJKA NEVĚRNICE di Vladislav Vančura CS, 1933, 76’ e ZEM SPIEVA di Karel Plicka CS,1933, 62’, mentre per il tema “la Brama di Un Altro Mondo” sono stati proposti EROTIKON di Gustav Machatý  CS,  1929,  89’  film  muto  con  didascalie  in  lingua  ceca  e

accompagnamento al pianoforte, PRAHA CALCUTTA 1935 CS, 1935, 20' e SVĚTLO PRONÍKÁ TMOU di Otakar Vávra CS, 1930, 5’ . 

BÍLÁ NEMOC di Hugo Haas CS, 1937, 109’, VZPOURA HRAČEK di Hermína Týrlová, František Sádek CS, 1947, 14’ sono stati i titoli del tema ”Il Pericolo Al Di Fuori” e, infine, per  ”Confini Incerti” sono stati proiettati CRISIS di Herbert Kline, Hanuš Burger, Alexandr Hackenschmied US, 1938, 68’ e OSIDLUJEME POHRANIČÍ di Ivan V. Frič CS, 1946, 10’.

Il Politeama Rossetti ha ospitato la rassegna Fuori Dagli Sche(R)Mi con AURORA'S SUNRISE di Inna Sahakyan AM - D - LT, 2022, 97’ (L’alba di Aurora). Durante il genocidio armeno Aurora perde tutto. Quattro anni dopo scappa a New York e la sua storia diventa un caso mediatico, arrivando persino a recitare nel ruolo di se stessa in un film hollywoodiano. Alternando animazione, interviste dell’epoca ed estratti del film Auction of Souls, il film racconta di una storia dimenticata. Presentato all’ultimo festival di animazione di Annecy, rappresenta l’Armenia agli Oscar 2023.

Proiettato anche il lungometraggio fuori concorso LICZBA DOSKONAŁA di Krzysztof Zanussi PL - I - IL, 2022, 87’ (Il numero perfetto) a sancire il ritorno a Trieste di un grande amico. Joachim è un uomo maturo, benestante e di successo. Incontra il trentenne David, genio della matematica che è in cerca di una nuova strada dove mettere a frutto il suo talento. I due vivono fasi molto diverse della loro vita. Cosa possono imparare l’uno dall’altro? Come si può scegliere tra intelletto, fede e amore? Il nuovo film di uno dei maestri indiscussi del cinema polacco.

Tra i titoli fuori concorso, è stato presentato in anteprima italiana POTEMKINIŞTII di Radu Jude RO, 2022, 18’ (Quelli della Potëmkin), preludio alla proiezione del concorso cortometraggi Compilation 1.

In serata, il maestro Zanussi ha ricevuto l’Eastern Star Award anticipando le proiezioni in concorso tra i lungometraggi con dapprima SZELÍD di László Csuja e Anna Eszter Nemes H, 2022, 92’ (Fragile), ambientato nel mondo del culturismo, seguito da MSHVENIERI ELENE di George Ovashvili GE - TR - F, 2022, 91’ (La bella Elena) ambientato a Tbilisi dove la venticinquenne Helen torna dopo aver studiato all’estero e fatica a riconnettersi con il mondo da cui si era allontanata,  un giorno incontra Gabo e con lui decide di intraprendere un viaggio che sarà l’occasione per riflettere sul senso della vita, dell’amore e del racconto.

Nella quinta giornata anche il Cinema Ambasciatori ha ospitato numerose proiezioni, a partire dal lungometraggio fuori concorso OBEŤ di Michal Blaško SK - CZ - D, 2022, 91' (Sacrificio) già presentato in anteprima all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, nella sezione “Orizzonti”.  Nel pomeriggio è stata la volta di due documentari fuori concorso, entrambi in anteprima italiana: LITURHIJA PROTITANKOVYCH PEREŠKOD di Dmytro Sucholytkyj-Sobčuk UA - US, 2022, 12’ (Liturgia degli ostacoli anticarro) presentato a Toronto, Sarajevo e Doclisboa e MARIUPOLIS 2 di Mantas Kvedaravičius LT - F - D, 2022, 112' . Nel 2022, Kvedaravic̀ius è tornato in Ucraina, nel cuore della guerra, per ritrovare le persone che aveva filmato nel 2015. Dopo la sua morte, i suoi collaboratori hanno unito le forze per continuare a trasmettere il suo lavoro e la sua visione. Il film ritrae la vita che continua e ci rivela immagini di tragedia ma anche di speranza. Anteprima al festival di Cannes, Miglior Documentario agli EFA awards.

Per il Premio Corso Salani sono stati presentati IL CANTO DELLE CICALE di Marcella Piccinini I, 2022, 69’, A PROVINCIAL HOSPITAL di Ilian Metev, Ivan Chertov, Zlatina Teneva BG - D, 2022, 106’ (Un ospedale di provincia) e  KRYCHKA PAM”JAT’ di Ihor Ivan’ko UA –SK, 2022, 85’.

Ha concluso la giornata dei documentari in concorso la proiezione di IĻĠUCIEMA MĀSAS di Elita Kļaviņa LV, 2022, 60’ (Le sorelle di Iļġuciems) .

Tutti gli orari e le modalità di accesso alle proiezioni sono sul sito www.triestefilmfestival.it.