Venezia 81 | Arriva Disclaimer di Alfonso Cuarón con Cate Blanchett e Kevin Kline
La nuova miniserie presentata fuori concorso al Lido

Photo: Michele Illuzzi
La Mostra del Cinema di Venezia accoglie una delle figure più celebrate del cinema contemporaneo: Alfonso Cuarón, regista pluripremiato e già autore di titoli importanti come Gravity e Roma, che oggi presenta in anteprima mondiale il suo nuovo progetto seriale, Disclaimer.
La miniserie, tratta dal romanzo di Renée Knigh, è uno dei titoli più attesi di questa edizione della Mostra, un' avvincente titolo che ruota attorno a una celebre giornalista, interpretata da Cate Blanchett.
In conferenza stampa, Cuarón non nasconde la sua emozione per l’opportunità di presentare Disclaimer alla Mostra del Cinema di Venezia. "Ogni film che faccio è un viaggio, ma questo ha un significato speciale perché esplora il nostro rapporto con le verità distorte e i meccanismi dei media, temi che oggi sono più che mai rilevanti," afferma il regista.
Cate Blanchett, icona indiscussa del cinema mondiale, parla con entusiasmo del suo ruolo “Il personaggio che interpreto è una donna complessa e vulnerabile, che deve confrontarsi con la sua stessa immagine pubblica. È stato affascinante esplorare la psicologia di una persona che vede la propria vita messa in discussione in maniera tanto profonda."
Kevin Kline, altrettanto visibilmente emozionato, racconta la sua esperienza lavorativa con Cuarón e Blanchett, evidenziando la potenza della sceneggiatura e la profondità dei temi trattati. "Lavorare con Alfonso è stato un privilegio. Ha una capacità straordinaria di portare un'intensità emotiva nelle sue storie, e Disclaimer è un esempio perfetto di come un thriller psicologico possa spingere lo spettatore a interrogarsi sulla propria percezione della realtà."
Cuarón racconta che il suo lavoro è nato da una riflessione sulla fragilità delle verità nel mondo moderno.
"Viviamo in un’epoca in cui ogni informazione è filtrata, manipolata, e spesso presentata in modo da alimentare pregiudizi. Questo film esplora quanto sia facile perdere il contatto con la realtà quando si è circondati da versioni distorte degli eventi."
Photo: Michele Illuzzi